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sabato 29 giugno 2013

I commenti della community, incoraggiamenti ed e-book!!!

Buon pomeriggio mondo di bloggers! Sono stata ieri sera fino a tardi a lavorare per i miei futuri e contemporanei lettori. Che cosa ho fatto? Nulla di che, ma diciamo che sicuramente, in un momento in cui internet, I-phone e quant'altro, sono così diffusi, ho convertito il mio libro anche in formato e-book.
Chi volesse leggerlo, può farlo sia in formato cartaceo che in digitale. Il sito di riferimento è sempre ilmiolibro.kataweb.it dove si può leggere l'anteprima.
Unica pecca credo, le immagini sono troppo piccole nel formato e-book. Penso (ma non sono sicura perchè l'anteprima non si visualizzava perfettamente) che la mappa di Sàkomar si veda, ma si debba ingrandire alla fine. In ogni caso è il contenuto il pezzo forte, la storia in sè.
Inserisco il link da cui si può acquistare sia il libro che l'e-book:




Nonostante questa sia stata una settimana difficile a livello personale, diciamo che le soddisfazioni, almeno dal campo di Sàkomar arrivano. Sono numerosissimi i commenti e i complimenti, così come coloro che acquistano il primo romanzo della mia saga per regalarlo ai propri figli.

Riporto di seguito alcuni dei commenti che mi hanno colpita maggiormente, nonostante li adori tutti allo stesso modo e ringrazi infinitamente chi si è cimentato nell'impresa di viaggiare in un'altra dimensione con i miei quattro Principi, un Elfo e una Fata. Grazie di cuore e continuate a sostenermi! Un'autrice esordiente può contare SOLO sui lettori e sul passaparola.
Molti vedono il mio libro come possibile ambientazione di un film Disney, altri paragonano l'incipit alle Cronache di Narnia del grande Lewis, altri ancora hanno recepito il messaggio basato sul concetto che una fiaba non è solo per bambini. E' una storia metaforica, con molti significati dietro (come la tradizione dell'immenso Walter Elias insegna).
Voglio in ogni caso specificare su un particolare: quando scrissi il primo libro, il Regno dell'Acqua, ancora non avevo letto Le Cronache di Narnia. Avevo visto il primo film, ma non avevo letto l'opera di Lewis. E per chi si chiedesse se Tolkien mi abbia influenzato, vi risponderò subito: assolutamente no. Sapete quando ho visto la trilogia del Signore degli Anelli? Solo qualche mese fa e i libri non li ho appositamente letti per non trarre spunto dalla sua vena creativa. Soltanto al termine della stesura del mio terzo libro (credo quello definitivo), intraprenderò il viaggio nella Terra di Mezzo con Frodo e il suo seguito.
Ecco quindi che vi lascio alle opinioni che voi avete su Sàkomar e la sua Principessa dell'Acqua:

Francesca Faramondi:

Quattro fratelli catapultati un mondo parallelo dove regna la magia...una storia fantasy che almeno all'inizio ricorda un po' Le cronache di Narnia. Belle le ambientazioni...per gli amanti del genere (e io lo sono...complimenti!)

Maria Teresa Usai:

Un racconto pieno di fantasia e d'incanto, dove quattro giovani,fermando la barriera del tempo e trasformati in principesse e principi dei quattro elementi essenziali: acqua, aria, terra e fuoco, si trovano catapultati per compiere la missione di salvarlo. Fate, elfi, fauni, ippogrifi, draghi e unicorni alati, li accompagnano in questa missione, trascinando sempre più il lettore in un'avventura che conserva la dolcezza delle favole. Una lettura gradevolissima.

Giovanna Tramontano:

Innanzitutto voglio farti i miei complimenti per la copertina e per la tua vena artistica nel disegnarla, davvero meravigliosa. Il contenuto è altrettanto bello fantasy un genere che piace molto. Leggendolo mi sembra di stare un pianeta dove tutto è possibile e tutto può succedere. Molto fluido e chiaro. Brava Cristina.

Roberto Pasqualini:

Con una narrazione da protagonista di una storia vera, sottolineando momenti e descrivendo particolari, l'autrice ci conduce ad una storia molto fantasiosa e fiabesca, fatta di tante domande e suspense. Mi piace pensare a questa anteprima del libro come all'anteprima di un film fantasy vista al cinema.

Max Iacobelli:

Trascinante! Mi ricorda un po' il primo libro delle Cronache di Narnia. Ti faccio i miei più sinceri complimenti! ;)

Giordana Vertolli:

L'autrice ci regala una bella storia fantasy per ragazzi; un mondo parallelo (che non escludo esista realmente) abitato da fate, gnomi, folletti, elfi e tante altre figure magiche. Un mondo incantato, fatto di battaglie a difesa dei Regni; quattro fratelli, quattro principi degli Elementi che porteranno il nuovo splendore. Una scrittura fluida e particolareggiata conferisce alla lettura un tono sobrio ed incalzante, la lettura va praticamente da sè ...e si vuole leggerlo tutto... Unica pecca il font utilizzato, troppo piccolo, ma a questo si può porre facilmente rimedio. Brava Cristina Cumbo, in tutto, nella realizzazione sia dell'opera scritta sia della bellissima copertina, anch'essa interamente disegnata da lei...Che dire un'artista completa. INCANTO!

Marcello Esposito:

Bello, per chi ama il genere lo consiglio, a breve lo acquisto per mia figlia che ama le saghe. Complimenti

Gian Luca Trovò:

Una storia animata da personaggi da favola che vivono in dimensioni parallele. Anche il lettore entra in una dimensione parallela allontanandosi dalla vita reale e iniziando a sognare.

Fabrizio Fissi:

Sinceramente non sono un amante del genere fantasy anche se devo ammettere che l'autrice ha una spiccata fantasia nel narrare e una innata facilità di scrittura. Complimenti e in bocca al lupo!

Fabrizia Lotta:

Fortuna che le favole non smetteranno mai di esistere. Ci conducono nei meandri dei sogni proprio come riesce a fare questo libro ben scritto, affascinante, per tutti, grandi e piccoli. Ci conduce in un mondo incantato dove la magia prende forma e tutto si colora di bellezza nuova. Fabula e intreccio straordinari, personaggi reali e avvincenti, storie di amicizia e fratellanza. Storie che fanno sognare ancora, ad ogni pagina.

Pasquale Franzese:
Una bellissima storia, mi ha appassionato molto, riga dopo riga la meravigliosa storia mi ha portato alle fine, un complimentone all'autrice. Libro da leggere.

Cecilia Piscionieri:

E\' breve la lettura dell'incipit per poter commentare in pieno un libro molto interessante e ricco di tematiche attuali. La scrittrice è giovane ma molto addentrata nella storia che racconta. Una storia di fantasia, ma la fantasia s'intreccia bene con la realtà. Secondo me è il percorso psicologico di ogni giovane che s'inoltra nei meandri della crescita. La crescita è sempre difficoltosa, i contrasti in famiglia, le amicizie, gli studi, l'inserimento nella società sono gli elementi di fondo che la vita ci presenta, non ce li presenta su un piatto d'argento ma si fatica a raggiungerli a perseguirli, con il tempo le conquiste più urgenti alla vita si metabolizzano, si consolidano. Però non s'è soli, c'è sempre il contorno della famiglia, di tutto gli esseri che si prendono cura dei giovani. L'autrice, con mirabile maestria, non descrive personaggi umani ma esseri che vivono in altri luoghi, che indicano la strada da perseguire nel corso della vita, l'unica realtà soggettiva sono i fratelli e l'affetto che li unisce. Nella vita però c'è il momento della separazione, ognuno segue la sua strada, ma è il filo fraterno che li lega, li tiene uniti. Puoi volare quanto vuoi, la fantasia può andare oltre ogni dimensione, ma le affinità elettive sono quelle che dominano su ogni fantasia.

Salvina Bosco:
Freschezza nel racconto, avvincente nella struttura, decisamente tenero per la rappresentazione dei sentimenti e degli affetti più autentici. Una narrazione piacevole anche per bambini avanti negli anni.

Maria Cristina Carboni:

Immagino che, tra i componenti della numerosa famiglia a cui l’autrice dedica il suo libro, vi sia anche qualche bambino e immagino i suoi occhioni spalancati per la meraviglia davanti a questo mondo di principi, principesse, elfi, fate, oracoli... E poi immagino che il piccolo si addormenti ascoltando la fiaba per continuare, ad occhi chiusi, i sogni della scrittrice. E immagino infine, il lettore adulto che guarda dormire il bimbo e, con il libro ancora aperto in mano, medita sul messaggio che Cristina ha voluto lasciare anche a lui. Molto bella anche la copertina.


Non ho inserito tutti i commenti. Siete tanti e Vi ringrazio davvero moltissimo. Sono i Vostri commenti a spronarmi ad andare avanti e ad avere maggiore fiducia in me stessa. Mi fate tutti tanti complimenti per la vena creativa e per il mio stile di scrittura scorrevole, per il mio avervi introdotto in un mondo parallelo, forse anche esistente chissà, per avervi fatto tornare ragazzi e per avervi condotto altrove sulle ali della fantasia. Grazie forse è poco, ma è l'unica parola che si avvicina maggiormente a quel che provo.
Partecipo al concorso Ilmioesordio e come ben sapete continuo ad aver bisogno di Voi tutti. Non lasciatemi sola e fate sì che Sàkomar possa approdare nelle librerie insieme ai grandi della letteratura fantasy.



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