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domenica 3 novembre 2013

Recensione di "I Segreti di Nicholas Flamel l'immortale - I gemelli" (spoiler!) e altri aggiornamenti

Salve gente! Mi ripropongo di scrivere già da qualche giorno, ma per un motivo o un altro sono sempre stata interrotta.
Due sere fa ho terminato di leggere "I segreti di Nicholas Flamel l'immortale - I gemelli" e mi è sembrato di perdere davvero molti amici, in primis Josh e Sophie Newman, i protagonisti, i gemelli della profezia dall'aura pura, l'Oro e l'Argento.
Devo dire che il finale di una saga composta da ben 6 libri è stato tutt'altro che scontato.
"I due che sono uno e l'uno che è tutto. Uno per salvare il mondo, uno per distruggerlo": questa è la profezia cui sono legati tutti gli eventi che si svolgono nel corso della storia, impostata come un diario, con tanto di giorni e lettera di prefazione del buon Nicholas Flamel l'alchimista, accompagnato dal suo grande amore Perenelle, la Fattucchiera.



Stile divertente e scorrevole quello di Michael Scott che trasporta i suoi personaggi in un vero e proprio film, con scenari mozzafiato degni del miglior Hollywood. La mescolanza tra invenzione e leggenda è secondo me la parte migliore: gli antichi dèi delle religioni passate (egizia, babilonese, romana, etc.) e i nomi di uomini che hanno fatto la storia non sono solo invenzione, bensì realtà. Sono personaggi in carne e ossa con poteri magici, che girovagano per i Regni d'Ombra, che si vengono a configurare come mondi paralleli e infiniti.
Un mix di fantascienza, fantasy e avventura coinvolge direttamente i fratelli Newman che scopriranno di non essere imparentati propriamente. Infatti coloro che avevano creduto essere i genitori, si rivelano Iside e Osiride, che avevano vagato per secoli nei Regni d'Ombra a cercare i gemelli Oro e Argento. Josh era stato sottratto niente di meno che a una famiglia di Neanderthal, mentre Sofhie proveniva dalla Russia del IX secolo. I due erano gli unici ad possedere un'aura magica purissima, in grado di governare il mondo, allora indicato come Danu Talis che l'autore ci presenta come la leggendaria Atlantide.



Come vedete la fantasia di Michael Scott è decisamente magistrale, ma non è terminata qui! Vi dico solo che in ballo ci sono personaggi come Marte Ultore, Prometeo, John Dee, il cavaliere saraceno Palamede, Giovanna d'Arco sposata con il Conte di Saint-German e infine il buon Shakespeare.
E chi sarà dei due gemelli il distruttore? E' proprio questo il bello. Nel corso della storia compaiono due personaggi enigmatici, Abramo il Mago e Maretheyu, anche chiamato Morte, che ho immaginato come una specie di capitan Uncino perchè appunto provvisto di quest'ultimo strumento.
Gli eventi e i paradossi temporali condurranno proprio Josh Newman, il gemello Oro, a diventare Mr. Morte. Diciamo che si era capito sin dall'inizio che Josh sarebbe diventato "qualcosa" di particolare e tendente verso "i cattivi". Ma i cattivi sono Iside, Osiride, Bastet e Anubi. Morte compie solo il suo dovere.
Ho tralasciato molti passaggi. Dovrei scrivere un altro libro per spiegare le dinamiche di ben 6 libri. Un po' credo di avervi incuriosito e vi consiglio di leggere tutto. Non tralasciateli perchè vi sembrano solo dei fantasy per adolescenti. Vi assicuro che piaceranno anche ai più grandi, anzi, forse saranno apprezzati anche di più.



Ora che ho terminato il mio libro fantasy, mi butterò sulla lettura del libro di Federica Bosco, per alleggerire un po' l'argomentazione.
Tornando al mio Regno d'Ombra, come avete trascorso Halloween? Io non lo festeggio in realtà, Come forse ho già scritto, mi piacciono questi gadget, zucchette, candeline e fantasmini, ma non mi maschero, nè vado a qualche festa. Credo che qui in Italia dovremmo limitarci al nostro Carnevale. Halloween è una cosiddetta festa d'importazione e, per quanto possa piacerci, la tradizione non è la nostra. Halloween come festività è molto sentita nei paesi anglosassoni, dove mi piacerebbe poter assaporarne l'atmosfera. Qui si rischia di cadere in una buffonata, con gente che in teoria si maschera, in pratica si sveste.
Penso che ognuno dovrebbe attenersi alle sue tradizioni che riflettono la propria storia, la propria cultura. Halloween non è nostro e non ci appartiene.



Cos'altro è accaduto? Mmm... ho cambiato look. Ok, non è che mi sia tagliata i capelli corti e me li sia tinti di fucsia. Ho sempre i capelli lunghi, però ho dato loro più volume e sono più boccolosi, più naturali. Credo che sia un cambiamento temporaneo perchè non mi durerà in eterno. Dovrò riprendere la consueta piastra perchè non posso tornare ogni giorno dal parrucchiere, ma al momento la mia pettinatura è molto simile a quella di Pepa, protagonista della soap "Il Segreto".



Bene, per oggi è tutto. Alla prossima e buon pranzo!!!

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