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mercoledì 6 settembre 2023

Recensione di "Lascia lui per me" di Whitney G.

Buon pomeriggio, amici e bentornati sul mio blog!

E' settembre, tutto riprende a ritmi che, a volte, sono veramente troppo frenetici. Ricominciano i nervosismi, il traffico, le code interminabili di turisti e Roma si trasforma, talvolta, in un luogo invivibile.
Tuttavia, anche in mezzo al traffico (alias, sui mezzi pubblici incanalati nel traffico), ormai sapete che mi troverete con un libro aperto mentre mi tuffo a capofitto in una nuova storia.

Il libro di cui vi parlerò lo avevo iniziato un bel po' di giorni fa e mi era stato regalato. Ormai le mie scelte sono diverse, ma mi piace alternare... questa volta, sono sincera, ho faticato a proseguire la lettura, ma ho una regola: nessun libro dev'essere lasciato a metà perché può nascondere qualche sorpresa piacevole.


Trama: Hayden e Penelope sono amici, ma non è sempre stato così. Quando si sono conosciuti, lui era il migliore amico di Travis, il fratello maggiore di lei. Dopo la morte dei loro genitori, Travis ha deciso di inseguire il sogno di diventare un campione di arti marziali e, dovendo lasciare Penelope da sola, ha chiesto all’amico di prendersi cura di lei. Nel tempo, Hayden le si è affezionato, finendo per vederla anche lui un po’ come una sorellina… o forse no?Già, perché negli ultimi tempi Hayden si è accorto che i suoi sentimenti nei confronti di Penelope sono cambiati, e che l’affetto si sta trasformando in un amore travolgente. Ma dichiararsi è tutt’altro che semplice: lei viene da una lunghissima serie di storie fallimentari, e ogni volta che incontra un uomo che le piace si rivolge a Hayden. Del resto, chi può darle consigli meglio di lui, che ha fatto una fortuna con una dating app? Ma Hayden non ne può più. Deve assolutamente convincerla a lasciare la sua ultima fiamma e a scegliere lui… Sì, ma come?

Come ho trovato questo romanzo? Dalla premessa, penso sia piuttosto intuitivo: monotono.
Il filone base, che comunque non emerge su altri aspetti ben più hot di tutta la vicenda, lega Penelope e Hayden come amici. Hayden si prende cura di lei, su incarico del fratello maggiore, poiché quest'ultimo è sempre in giro per le sue gare di pugilato, mentre i genitori sono morti. Penelope, avviata alla carriera di pattinatrice, non ha amici. Sua madre era la più grande amica, oltre che la sua allenatrice.
La ragazza è piuttosto sprovveduta. Cerca in mille ragazzi un briciolo di amore, senza trovarlo: c'è chi è disinteressato a lei, chi la truffa, chi ha scheletri nell'armadio insopportabili. Hayden è sempre quella persona che le sarà vicina, che la starà ad ascoltare la sera, che la consiglierà e asciugherà le sue lacrime. Finché i due non si rendono conto che si sono innamorati. Ovviamente ci impiegano anni a confessarselo. Nel mentre Hayden prosegue con le sue storielle occasionali e Penelope insiste nel cercare un ragazzo serio che, evidentemente, non esiste.
Quando i due, finalmente, si avvicinano, non potranno fare a meno di resistersi, mettendosi insieme e pensando a un futuro.

Foto di Annette da Pixabay

C'è l'elemento tragico (morte dei genitori e incidente di Penelope) e c'è anche un sogno, quello della ragazza, di diventare una campionessa indiscussa nel pattinaggio sul ghiaccio. Ma proprio non ci siamo. Non ci siamo perché è un libro veramente povero. La trama è sviluppata poco e male, tra presente e futuro, tra visione di Hayden e quella di Penelope, senza contare i numerosi errori di traduzione che rendono difficoltoso capire di chi si stia parlando.
Tutto è incentrato sul sesso sfrenato, nell'ennesima imitazione di Mr. Grey. Hayden è il latin lover ricco sfondato, con un passato tragico (il padre ha abbandonato la famiglia quando Hayden era piccolo), che ha avventure tutti i giorni, ma con Penelope invece fa il principe azzurro. Lei, a tratti sembra veramente sprovveduta, a tratti tipicamente gattamorta con picchi isterici, che la spingono a sfoghi davvero irritanti.
Unico lato positivo: i dialoghi - quando non hanno errori di traduzione - sono divertenti e stuzzicanti.

Che dire? "Lascia lui per me" non mi è piaciuto... sarà che sono portata per storie più romantiche e, forse, non mi ci ritrovo, oppure che si tratta di romanzi rosa per un pubblico più giovane e decisamente "spigliato", ma non riesco a consigliarlo.

Terminata questa parentesi, tornerò alle mie letture, quelle che mi coinvolgono anche solo osservando la copertina. Perché, si sa, un libro è come la bacchetta di Harry Potter: ti sceglie.
A presto!

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